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Cinque curiosità poco note sulla Porta di Brandeburgo, a Berlino
La Porta di Brandeburgo è un monumento in stile neoclassico di Berlino. Si trova sul lato occidentale del Pariser Platz, nel quartiere di Mitte al confine con il quartiere del Tiergarten.
Si tratta probabilmente del simbolo più famoso e conosciuto della capitale tedesca, aperta al pubblico nell'ormai lontano 6 agosto 1791 e apprezzata da allora da tutti i turisti e i viaggiatori giunti in Germania.
Dall'ingresso di Napoleone alla costruzione del Muro di Berlino, la Porta di Brandeburgo è rimasta sullo sfondo dei principali eventi storici europei per oltre due secoli. Le curiosità e i misteri che circondano questo monumento, dunque, non mancano di certo.
Cinque curiosità sulla Porta di Brandeburgo
La Porta di Brandeburgo è una porta in stile neoclassico di Berlino. Si trova sul lato occidentale del Pariser Platz, nel quartiere di Mitte al confine con il quartiere del Tiergarten. Si tratta probabilmente del simbolo più famoso e conosciuto della capitale tedesca, aperta al pubblico nell'ormai lontano 6 agosto 1791 e apprezzata da allora da tutti i turisti e i viaggiatori giunti in Germania. Dall'ingresso di Napoleone alla costruzione del Muro di Berlino, la Porta di Brandeburgo è rimasta sullo sfondo dei principali eventi storici europei per oltre due secoli. Le curiosità e i misteri che circondano questo monumento, dunque, non mancano di certo.
Simbolo di divisione nel Dopoguerra
La Porta di Brandeburgo fu inclusa nella zona di frontiera tra Est e Ovest durante la divisione di Berlino. Infatti, durante la Guerra fredda, la Porta di Brandeburgo divenne un simbolo di divisione e separazione. Era situata proprio lungo il confine tra il settore sovietico e quello americano della città.
I discorsi storici e le reazioni sovietiche
La Porta di Brandeburgo è stata sede di importanti eventi storici, tra cui discorsi di politici famosi come John F. Kennedy e Ronald Reagan durante la Guerra fredda. Nel corso del discorso di JFK nel 1963, inoltre, i sovietici appesero grandi striscioni rossi su di essa per impedirgli di guardare a est.
Di Bundesarchiv, B 145 Bild-F079009-0032 / CC-BY-SA 3.0, CC BY-SA 3.0 de, https://commons.wikimedia.
Tear down this wall
Rimanendo in tema guerra fredda, passiamo da uno storico presidente USA a un altro, ovvero Ronald Reagan. Nel suo discorso del 1987 di fronte alla Porta di Brandeburgo, il Presidente americano pronunciò queste parole, rivolgendosi al segretario generale del PCUS Michail Gorbačëv, che rimangono ancora oggi nella storia: "Segretario generale Gorbačëv, se cerca la pace, se cerca la prosperità per l'Unione Sovietica e per l'Europa Orientale, se cerca la liberalizzazione, venga qui a questa porta. Mr. Gorbačëv, apra questa porta. Mr. Gorbačëv, abbatta questo muro!”.
Di Drrcs15 - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=33364136
La porta sugli euro
Forse non tutti sanno che su molti euro tedeschi (10, 20 e 50 centesimi) nel lato personalizzabile (l'altro è uguale in tutti i Paesi) c'è la Porta di Brandeburgo.
Di א (Aleph)Creator: Johann Gottfried Schadow - Opera propria, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikime
La storia della quadriga
La quadriga sulla porta superiore della porta fu creata nel 1794 da Johann Gottfried Schadow. Napoleone I la portò nel 1807 a Parigi come bottino di guerra. Tuttavia, nel 1814, i soldati prussiani la riportarono indietro, e aggiunsero la croce di ferro alla corona che sormonta l'asta in mano alla dea della pace.