Cinque curiosità che forse non sai sulla prigione di Alcatraz a San Francisco

Alcatraz è un'isola dell'Oceano Pacifico orientale appartenente alla municipalità di San Francisco. Deve la sua fama per avere ospitato, dal 1934 al 1963, uno dei più noti istituti penitenziari del mondo, che si caratterizzava per le sue condizioni di massima sicurezza e la quasi totale impossibilità di evasione. Nata prima come forte militare statunitense e trasformata in prigione militare nei primi anni del '900, è stata convertita in carcere federale per rinchiudere i criminali più problematici provenienti dalle altre carceri dello Stato. La sua unicità della posizione ha ispirato inoltre una lunghissima letteratura fiction, oltre a parecchi film diventati cult. Molte sono le curiosità e i misteri racchiusi dentro le sue mura, ed è interessante conoscere miti e leggende di uno dei luoghi più suggestivi e una volta pericolosi, del mondo.

Il nome dell’isola di Alcatraz deriva dalla lingua spagnola ed è il nome di un uccello marino che viveva sull’isola. Il suo nome è Sula ed è un parente prossimo del pellicano. L’isola è inoltre soprannominata “The Rock”, dato che la maggior parte della sua superficie è formata da roccia, e "The Bastion" (La Fortezza), perché durante la Guerra di secessione ospitava un forte militare.

Il famosissimo film “Fuga da Alcatraz” di Don Siegel con Clint Eastwood, è ispirato a una storia vera. Infatti, nel 1962, tre prigionieri, Frank Morris, John e Clarence Anglin, riuscirono a fuggire dalla prigione, ad attraversare la baia e a far perdere le proprie tracce dopo aver scavato un buco di 91 cm nel muro del Blocco B. Il tunnel fu scavato nel corso delle ore di musica, quando dunque il rumore degli strumenti copriva il suono del motorino che scavava (un cucchiaio attaccato a un motore è stato il loro mezzo per scavare).

La leggendaria fuga del 1962 è stata presa da ispirazione per una gara che si tiene ogni anno fin dal 1981. Il suo nome è “Escape from Alcatraz Triathlon”, ed è una gara di resistenza che si svolge nelle freddissime acque della baia, con una temperatura media di 12 gradi. Ogni anno sono centinaia gli atleti che si mettono in gioco.

Durante la sua operatività come prigione, Alcatraz non aveva una prigione per donne. Tuttavia, alcune donne importanti visitavano l'isola come turiste, come ad esempio la regina Elisabetta II e Jacqueline Kennedy.

Il notissimo boss della malavita italo-americana restò nella prigione di Alcatraz per un periodo superiore ai quattro anni, dopo esser stato punito per aver corrotto le guardie degli altri penitenziari. In questo luogo, Al Capone venne anche premiato per la sua condotta e si meritò l’accesso alla banda della prigione, i Rock Ilanders, suonando il banjo.