Dormire in un trullo in Puglia, le cose da sapere

Visitare la Puglia, specialmente nei periodi estivi, è senza dubbio una delle esperienze più belle che si possono fare, in Italia, da turisti. Tra mare cristallino, Salento e città piene di storia, potrebbe essere davvero interessante fare un salto ad Alberobello e visitare i famosissimi trulli. Elette patrimonio mondiale dell'Umanità dall'UNESCO, queste tipiche costruzioni pugliesi erano anticamente utilizzate come dimora temporanea dai contadini del luogo, prima di essere trasformare in vere e proprie abitazioni, e divenire un'attrazione turistica tra le più importanti del Belpaese. Perfette sia d'estate che d'inverno, potrebbe essere utile dare qualche informazione al riguardo, necessaria a chiunque desideri visitare questa magica terra.

Per vivere un'esperienza completamente immersi nella natura, ma senza rinunciare alle comodità e al comfort della vita moderna, potete pensare di visitare e dormire all'interno dei trulli, tipiche costruzioni tradizionali della Puglia, il tacco dello stivale italiano. Caratteristiche e suggestive, queste costruzioni raccontato secoli di storia popolare, di passioni, litigi, lotte e amori. Sono luoghi che non si trovano in nessun'altra zona del mondo, e per questo veramente magiche.

I trulli sono stati concepiti come edifici dei contadini antichi. Dall’esterno si presentano come abitazioni bianche a calce oppure in pietra viva, con il tetto grigio a forma di cono. Le mura, anch’esse ovviamente in pietra, sono molto larghe e spesse, e dunque i trulli risultano essere freschi d’estate e caldi d’inverno, praticamente perfetti.

Nonostante il loro aspetto pittoresco, i trulli non sono costruzioni particolarmente antiche. Infatti, i primi reperti dei quali abbiamo testimoniante risalgono appena al XVII secolo. La loro popolarità, e l'attrattiva verso il pubblico, oltre alla loro rilevanza storica, hanno fatto si che nel 1996, l'UNESCO li riconoscesse come patrimonio mondiale dell'Umanità.

Secondo le testimonianze, gli antichi trulli sono stati costruiti da pastori e contadini utilizzando le pietre. L’ambiente interno era composto da un solo vano ed era utilizzato come un riparo momentaneo o come posto adibito a ripostiglio per gli attrezzi agricoli. Solo successivamente, hanno subito una evoluzione, e sono arrivati ad essere concepiti come case, formate da solo un vano e da altri vani considerati come alcove.

Partiamo dalla metà del XVI secolo, dove nell’area intorno alla cittadina di Monti si contavano circa una quarantina di trulli. Poi, attorno al 1620, Alberobello conobbe una vera e propria trasformazione, indipendente dal resto del territorio, con queste abitazioni e circa 3500 abitanti che, nella seconda metà del XVIII secolo, si trasferirono in questa area. Nel 1797 Alberobello conquistò il titolo di città a tutti gli effetti.

Alcune caratteristiche dei trulli sono identiche, come per esempio soffitti a volta e il tetto a forma di cono. Tuttavia, all'interno, gli arredamenti sono di epoche differenti, da luoghi romantici da vivere insieme al partner sino ai posti per famiglie, particolarmente richiesti, in cui vi sentirete come foste a casa vostra. Si trovano anche trulli con soppalchi a in cui possono essere ospitate fino a sei persone.

Curiosando nelle particolarità di queste costruzioni abbiamo scoperto che esistono dei trulli siamesi. Questi constano di doppia facciata, doppio pinnacolo e focolare basso, non hanno le finestre. Un’altra curiosità dei trulli è che il trullo di Sovrano è l’unico ad avere due piani, mentre il colore bianco delle mura a calce è simbolo di purezza e candore.

Sarebbe un vero spreco arrivare in macchina, dunque lasciatela parcheggiatela e non pensateci più. Stupendo sarà fare un percorso in salita dove sarete costeggiati da trulli di vario tipo e di diverse dimensioni. Sono tantissimi i negozi di souvenir, i ristoranti e molto altro per attirare i turisti e portare a casa un oggetto o un ricordo della visita.

La realtà comunque è spesso molto diversa da quanto si vede in foto. Alberobello e tutta la zona dei trulli sono luoghi particolarmente affollati, e dunque se siete persone che amano la pace e la tranquillità, non è proprio l'ideale. Inoltre, i prezzi nella zona sono leggermente superiori alla media della regione.