CITTÀ

Le mete che prevedono di introdurre una tassa di soggiorno nel 2023

Prevedendo flussi di turismo assai più numerosi dei due anni precedenti, alcune città o addirittura alcuni Paesi avrebbero intenzione di introdurre una tassa di soggiorno. 

La città spagnola di Valencia, ad esempio, è tra le città che vorrebbero attivare la tassa, che dovrebbe essere corrisposta per ogni notte trascorsa in hotel appartamenti o altra tipologia di sistemazione turistica. La città italiana di Venezia, invece, dovrebbe introdurre il pagamento di un biglietto per poter accedere al centro storico o alle isole della laguna.

Ma c’è anche la Thailandia, che starebbe pensando di far pagare ai turisti una tassa per accedere al Paese.

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Luoghi che vorrebbero introdurre una tassa di soggiorno nel 2023
Prevedendo flussi di turismo assai più numerosi dei due anni precedenti, alcune città o addirittura alcuni Paesi avrebbero intenzione di introdurre una tassa di soggiorno nel corso del 2023. La tipologia di tassa introdotta potrebbe variare da luogo a luogo, in base alle necessità.
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Tassa per il centro storico di Venezia (Italia)
La città italiana di Venezia dovrebbe introdurre una tassa per accedere al centro storico. Si era parlato del fatto che la tassa dovesse riguardare anche l'accesso alle isole e che non dovesse essere pagata da residenti e turisti soggiornanti nelle strutture ricettive. La tassa, che dovrebbe variare dai 3 ai 10 euro, potrebbe essere introdotta dall'estate 2023.
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Tassa di soggiorno a Valencia (Spagna)
Nel corso del 2023 la città spagnola di Valencia potrebbe introdurre una tassa di soggiorno per i turisti che decideranno di visitare e soggiornare nella regione. Lo scopo della tassa dovrebbe essere quello di supportare lo sviluppo del turismo locale.
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Un visto turistico nell'Unione europea
L’Unione europea potrebbe introdurre un visto turistico nel corso del 2023. Dovrebbe essere pagato dai cittadini che provengono da fuori l’Unione, anche se non dovrebbe riguardare coloro che hanno meno di 18 anni e più di 70.
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La tassa d'ingresso in Thailandia
La Thailandia, entro il 2023, dovrebbe introdurre una tassa per tutti i turisti che desiderano accedere al Paese. Annunciata dal governo, la tassa dovrebbe servire a coprire, tra le altre, le spese sanitarie dei turisti (per eventuali incidenti o infortuni).
01/01/1970
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