AVVENTURA

La bellezza del deserto di Atacama, uno dei luoghi più aridi del mondo

Se siete in viaggio per l'America Meridionale, non potete evitare di andare a visitare il deserto di Atacama, uno dei luoghi più belli e allo stesso tempo spaventosi della terra. Infatti, è considerato uno dei luoghi, se non il luogo, più arido della terra.

Situato tra il Perù meridionale e Cile settentrionale, tra la parte meridionale della regione di Arica e Parinacota, e la parte settentrionale della regione di Atacama, questo luogo fu anche teatro di guerre a causa del suo enorme tesoro minerario. 

La bellezza di questo luogo, la sua vastità e pericolosità, è uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita.

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La bellezza del deserto di Atacama, uno dei luoghi più aridi del mondo
Se siete in viaggio per l'America Meridionale, non potete evitare di andare a visitare il deserto di Atacama, uno dei luoghi più belli e allo stesso tempo spaventosi della terra. Infatti, è considerato uno dei luoghi, se non il luogo, più arido della terra. Situato tra il Perù meridionale e Cile settentrionale, tra la parte meridionale della regione di Arica e Parinacota, e la parte settentrionale della regione di Atacama, questo luogo fu anche teatro di guerre a causa del suo enorme tesoro minerario. La bellezza di questo luogo, la sua vastità e pericolosità, è uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita.
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Il luogo più arido della terra
Gran parte del deserto riceve meno di mezzo centimetro di pioggia all'anno e alcune aree non ne ricevono affatto per centinaia di anni. Situato nel terzo settentrionale del Cile, tra due catene montuose, l'Atacama è forse il deserto più antico della Terra, che ha vissuto un'aridità estrema per almeno 3 milioni di anni.
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Perché nel deserto di Atacama non piove 
Il motivo per il quale in questa particolare porzione di mondo non piove è prettamente scientifico. Il deserto di Atacama è di fatto una lingua di terra, stretta 180 km e lunga 1600 che, nonostante si affacci a ovest sull’Oceano Pacifico, è totalmente stretta a est dalla Cordigliera delle Ande: questa catena montuosa, dunque, intercetta l’umidità che arriva dall’Amazzonia. Allo stesso tempo, la fredda corrente di Humboldt che scorre in profondità in quelle acque oceaniche contribuisce a rendere quasi impossibile la formazione di nubi, creando un costante stato di alta pressione che impedisce le precipitazioni.
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Luogo perfetto per vedere il cielo
L'estrema aridità lo rende uno dei luoghi più limpidi del pianeta per osservare il cielo notturno e ospita il più grande radiotelescopio del mondo, il telescopio Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA).
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La valle della Luna
La valle della Luna è così chiamata per il suo aspetto lunare e addirittura simile a Marte. Questo luogo è infatti utilizzato anche come terreno di prova dei veicoli spaziali. Per esempio, nel 2003 una squadra di ricercatori ha pubblicato un rapporto sulla rivista "Science" nel quale si riportano i risultati della riproduzione nella regione di Yungay del deserto di Atacama degli esperimenti e delle prove effettuate dai veicoli spaziali Viking 1 e Viking 2 sul pianeta Marte per verificare la presenza di vita.
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Questo deserto però non è solo aridità
Molto particolare il fatto che sia un luogo così arido considerando la sua altitudine supera i 2000 metri, con le montagne più alte che superano i 4000. Il suo paesaggio, inoltre, è qualcosa di indescrivibile: massicci dalle forme davvero bizzarre, lagune turchesi, colonne di acqua bollente (uno dei geyser più famosi del mondo si trova in questo luogo) e sterminati mari di dune. Il tutto completato dalla fauna caratteristica delle Ande, composta da vigogne, guanachi e lama. Un mondo da scoprire e da attraversare.
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Un patrimonio per tutta l'umanità, da conservare e proteggere
L'ecoregione ospita tre aree naturali protette: il parco nazionale Pan de Azúcar, la riserva nazionale La Chimba e la riserva nazionale Pampa del Tamarugal. Nel 2003, il ritrovamento di un feto umano aveva dato il via a teoria su presunte visite di extraterrestri nella regione, tanto da attirare una numerosa folla di appassionati. Gli esami medici tuttavia hanno poi fatto crollare il castello di carte, rivelando un'origine tristemente terreste del ritrovamento.
01/01/1970
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